Riciclare la plastica: tipi di plastica

Riciclare la plastica

In un recente articolo abbiamo iniziato a parlare della plastica. E’ un materiale prezioso, poiché deriva in buona parte dal petrolio, e in questa nostra epoca è anche il materiale più usato quotidianamente. Riciclare la plastica: ecco l’argomento di questo nuovo articolo.

La cattiva notizia è che la plastica è un materiale inquinante, che sporca i nostri mari e le nostre spiagge e mette in pericolo la sopravvivenza di intere specie animali e vegetali, e dunque, in prospettiva, anche la nostra stessa esistenza.

La buona notizia è che molta della plastica è riciclabile: attraverso determinati processi di lavorazione possiamo creare nuovi oggetti a partire da oggetti ormai inutilizzabili.

Alcuni progetti esemplari

La tendenza degli ultimi anni è quella di promuovere il riciclo della plastica, realizzando progetti che mostrino con evidenza l’utilità di questo riuso. Così, a Milano in questi giorni sono in atto ben due iniziative che riguardano i bambini. Il primo si intitola “Riciclo e coltivo“: 12 mila kg di plastica derivante dai piatti usati nelle mense delle 175 scuole d’infanzia milanesi sono stati raccolti e trasformati in contenitori per coltivare, nelle stesse scuole d’infanzia, le piante aromatiche come basilico e prezzemolo, e piccole verdure come pisello nano e pomodoro. Il vantaggio dell’operazione è duplice: da un lato, le stoviglie di plastica hanno trovato una nuova vita; dall’altro, i bambini potranno avere un piccolo orto verticale nel quale osservare lo sviluppo delle piantine. Insomma, un progetto ecologico di grande riuscita!

Il secondo progetto partirà tra pochi giorni, a maggio. Si tratta di un’area giochi, situata nel Parco delle Basiliche, realizzata da Levissima con un progetto che ha preso le mosse da Expo Milano 2015 e ora donata al comune di Milano. Più di 500 metri quadri di giochi fatti interamente di plastica riciclata, che faranno scoprire anche ai più piccoli i vantaggi derivanti dal riutilizzo di questo materiale!

Questi progetti sono di grande interesse, ma sono stati fatti da grandi aziende che avevano a disposizione tonnellate di plastica da utilizzare, macchinari industriali, ingegneri e designer per la stesura del progetto. Le autorità ci dicono che noi dobbiamo badare solo a fare per bene la raccolta differenziata e al resto penseranno loro… Ma c’è forse qualcosa che possiamo fare anche noi nel nostro piccolo?

Riciclare la plastica: cosa possiamo fare noi?

Abbiamo pensato di proporre alle azienda una nuova attività di team building creativo che comprenda la raccolta e il riciclo del materiale plastico per la sua trasformazione in oggetti nuovi. Attraverso questo format i partecipanti potranno riciclare la plastica in modo doppiamente utile. Infatti, non solo creeranno oggetti fantasiosi che poi potranno essere donati in beneficenza o decorare gli spazi dell’ufficio o dell’azienda. Aiuteranno anche lo smaltimento dei rifiuti, ripulendo uno spazio pubblico come un giardino, un bosco o una spiaggia dalla spazzatura. Faranno bene, dunque, alla natura, alla comunità e a se stessi! Quale altra attività può vantare così tanti effetti positivi?!