Parma: fascino artistico, storico e culturale

Parma: fascino artistico, storico e culturale

Benché piccola, la città è piena di fascino e raffinatezza, una vera piccola capitale in miniatura, con capolavori artistici e aree verdi senza pari. E’ anche rinomata per la sua altissima qualità di vita. L’eredità medioevale rappresenta il principale elemento di riferimento nell’architettura di Parma, espressa in numerosi palazzi, castelli, monasteri e chiese. Ricordiamo brevemente in questa sede la splendida cattedrale in stile Romanico costruita nel XII secolo e affrescata dal Correggio, e il Battistero Ottagonale di Benedetto Antelami, considerato uno dei capolavori dell’architetto medioevale.

Ricchezza da valorizzare

Ma come possiamo organizzare il nostro team building al fine di conoscere questa ricchezza in modo avvincente? Caccia al Tesoro è il principale format che fa al caso nostro, ma ricordiamoci anche un altro team building particolarmente adatto a questo tipo di location: Urban Movie. Con costi e tempi ridotti e coinvolgendo anche molte persone alla volta, possiamo motivare lo staff con uno dei format più coinvolgenti nel panorama delle attività incentive.

Unicità di Parma: la natura

Ma cosa rende Parma unica come team building location? La risposta è immediata: la possibilità di attingere, oltre che da una straordinaria ricchezza storica, artistica e culturale, anche da un patrimonio naturalistico e gastronomico senza precedenti. Come esempio del patrimonio naturalistico segnaliamo il “Parco Regionale dei Boschi di Carrega”, unico per le sue comunità vegetali e animali. Per lo più composto da boschi di castagno, querce e conifere, il parco è interrotto da valli con piccoli torrenti, laghetti e prati, dove possiamo ammirare una straordinaria fauna di specie di pianura e specie appenniniche.

Nel parco possiamo anche trovare “l’Orto Officinale”, con 33 specie di piante medicinali e aromatiche, e il “Giardino degli Uccelli”, con 3 capanni utilizzati per praticare il birdwatching. Nel limitrofo Appennino tosco emiliano ricordiamo inoltre il “Parco dei Cento Laghi”, caratterizzato dalla presenza di numerosi laghi sparsi su tutto il territorio. Facilmente accessibile da Ladgei, il parco è la destinazione turistica ideale per gli amanti del trekking e può essere raggiunto utilizzando la seggiovia locale o seguendo i sentieri montani. Degno di particolare nota è anche il Lago Santo, il più grande della zona, dominato dal Monte Sterpara: un punto perfetto da cui ammirare il bacino coperto di ghiaccio durante l’inverno. Tutto ciò rappresenta la location perfetta per il già menzionato Orienteering Team Building e per una sua avventurosa variante: Survival Team Building. Guidati da un trainer e senza alcun punto di riferimento o risorsa cui siamo abituati, i partecipanti devono ritrovare la strada del ritorno sfruttando le loro capacità di de-specializzazione, Improvvisazione e sfruttamento delle proprie risorse personali.

Unicità di Parma: la gastronomia

Per quanto riguarda la cultura enogastronomica, Parma offre un panorama culinario incredibilmente vasto per la nostra esperienza incentive. Non è un caso che la zona intorno Parma è conosciuta come la Food Valley. Un tour lungo questa valle ci permette di conoscere alcune gemme di questa ricchezza gastronomica. Passando per Borgotaro incontriamo il famoso “Fungo Porcino”, seguito dal non meno noto “Tartufo Nero” in Calestano. Incontriamo poi i Salami di Zibello e Felino, la “Spalla Cotta” di San Secondo, e il “Prosciutto di Parma” in Polesine Parmese, quattro nomi inseriti come una leggenda nella cultura gastronomica italiana. Vogliamo conoscere insieme i sapori di queste delizie? Magari usarle per preparare un piatto eccezionale con ingredienti eccezionali? Divertiamoci insieme allora con uno dei format dalla nostra serie Cooking Team Building: la cucina come strumento incentive e modalità team building con divertimento, amore e immaginazione.

Quanto vi abbiamo presentato è solo un accenno della straordinaria ricchezza di Parma in termini storici, artistici, gastronomici e naturali. Prima di finire vogliamo solo segnalare alcuni borghi fuori la città, non da meno in ricchezza storica e architettonica. Ricordiamo dunque Bardi, dominata dal suo massiccio castello, perfetto esempio di architettura medioevale difensiva, o Busseto, città natale di Giuseppe Verdi, con una piazza, un teatro e due mostre dedicate al grande compositore italiano. C’è perfino un auditorium con il nome del musicista dove è possibile organizzare meeting e convegni, rinomata per la sua eccellenza acustica e all’occorrenza utilizzato anche come set televisivo.