Napoli e la sirena Partenope: Golfo di Napoli

Napoli e la sirena Partenope

Oggi vediamo una città che non ha bisogno di presentazione: Napoli. Il suo nome è già un’icona di per se e la città è senza dubbio uno dei centri più famosi del mondo. Ma Napoli è anche un mistero la cui natura elude il visitatore, immerso nel suo caleidoscopio di storia, arte e cultura. Il motivo di questo aspetto bizzarro sta nella fusione delle varie epoche storiche partenopee, fuse in modo viscerale e accatastate l’una sull’altra. Qui il turista si imbatte nelle mura di un antico teatro augusteo che spuntano dalla muratura dei palazzi moderni, in un campanile medioevale con alle base iscrizioni e marmi di epoca romana, o nei resti di antiche mura greche che appaiono nel bel mezzo della strada. In altre parole, un passato straordinario che trasuda dalla struttura urbanistica stessa, quasi ad urlare lo splendore dei secoli di storia di questa città, un tempo uno dei centri culturali più importanti d’Europa e adesso apparentemente in una fase di decadenza. I suoi primati parlano chiaro: qui sono nati movimenti arcitettonici e pittorici quali il Barocco Napoletano, il Caravaggismo, la Porcellana di Capodimonte o il Presepe Napoletano. La città della Federico II, la prima università statale del mondo fondata nel 1224, il punto focale dell’umanesimo e della filosofia naturalistica del Rinascimento, la culla dell’illuminismo in Italia e punto di riferimento mondiale della musica classica e dell’opera grazie alla scuola musicale napoletana. Uno splendore accentrato soprattutto nel suo centro storico, senza paragoni nel mondo, che a buon diritto è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1995. Partiamo dunque da qui, e diamo soltanto una piccola occhiata alla bellezza struggente e affascinante di Napoli.

La città di Partenope

Napoli Sailing team buildingIl primo nome di Napoli era Partenope, avamposto greco fondato nel VIII secolo AC da coloni che venivano da Atene. La colonia su fondata sulla collina di Pizzofalcone e si estendeva nell’adiacente Isolotto di Megaride (sotto il Castel Dell’Ovo) e le aree circostanti. Nel 507 AC fu fondata una nuova città non lontana da questo primo insediamento, dove oggi si trova il centro storico, chiamata appunto Neapolis, la “Città Nuova”. Il suo rapporto privilegiato con la capitale greca le diede la possibilità di trasformarsi in uno dei porti più importanti nel Mediterraneo e assumere un ruolo egemone nella Magna Grecia: un vero e proprio centro d’influenza commerciale, culturale e religioso per le popolazioni circostanti. Con la conquista romana avvenuta nel 326 AC, Napoli preserva la lingua e la cultura greca e diventa un luogo di residenza dei ricchi patrizi romani, personaggi come Crasso, Lucullo o Cicerone. Partenope fu anche il teatro della fine dell’Impero Romano d’Occidente nel 476, con la deposizione e l’imprigionamento di Romolo Augusto nel Castel Dell’Ovo (allora una villa romana fortificata). Nei secoli successivi la città nuova diventa la capitale del meridione d’Italia, prima come Regno di Napoli e poi come Regno delle Due Sicilie, sotto il dominio delle potentissime famiglie degli Angioini, degli Aragonesi e dei Borboni. Un lungo periodo in cui Partenope non perde la sua egemonia culturale di una delle capitali europee più importanti del continente. La sua indipendenza finisce con l’annessione al Regno d’Italia nel 1860, quando inizia il già citato periodo di declino e abbandono.

Napoli scavi nel centro storicoBasta una passeggiata nel suo centro storico e nelle aree circostanti per renderci conto di questo passato straordinario. Qui troviamo i famosi Decumani, le strade principali del centro storico, che ricalcano perfettamente il piano urbanistico della città greca, o il Complesso di San Lorenzo Maggiore, che da accesso al mercato della città antica sotto il livello del suolo. Un po’ più avanti troviamo la Basilica di San Paolo Maggiore, costruita sui resti dell’antico Tempio dei Dioscuri le cui colonne sono ancora visibili sulla facciata principale, o il Teatro Romano di Neapolis, in cui l’imperatore Nerone si esibì e oggi accessibile tramite una botola sotto il letto di uno dei bassi della città: incredibile! Immaginate la nostra escursione, magari durante una caccia al tesoro, nel periodo di Natale: il fascino di secoli di storia uniti all’atmosfera natalizia!

La nostra camminata ci mostra anche una capitale d’arte e cultura, con stupende cattedrali gotiche contenenti i dipinti di pittori del calibro di Giotto o Caravaggio, o templi del teatro e della musica come il Teatro San Carlo (il più antico in Europa). Sarebbe straordinario prendere spunto da questo eredità di musica e arte per le nostre attività incentive.

Il paradiso naturale dove attraccarono gli ateniesi

Una breve occhiata alle bellezze naturali di Napoli ci permette di capire perché i greci decisero fondare le loro prime colonie in questa zona. Qui troviamo il panorama mozzafiato di un golfo dominato dal famosissimo vulcano Vesuvio. Muovendosi al largo ci imbattiamo nell’isola di Ischia, in greco Pithecusa, la prima colonia ad essere fondata in assoluto, intorno al 790 AC, per la straordinaria vista che offre dell’intera costa tirrena: un naturale punto di controllo e di approdo. Dall’altra parte del golfo ammiriamo gli straordinari Faraglioni di Capri, una delle icone della Dolce Vita, e la fantastica Grotta Azzurra, un vero paradiso marino. In altre parole, una location ideale per le attività di vela, che può regalare agli amanti del mare un esperienza che non dimenticheranno mai più.

Nell’entroterra, invece, troviamo il già citano vulcano Vesuvio, famoso per l’eruzione avvenuta nel 79 d.C. che distrusse le città di Ercolano e Pompei, e il Parco Nazionale del Vesuvio, habitat di rarissime specie di fauna e flora divenuto nel 1997 patrimonio UNESCO tra le riserve mondiali della Biosfera. Un altro paradiso, ma per gli amanti delle escursioni questa volta, ideale per organizzare una straordinaria esperienza incentive outdoor.

A chi non piace la Pizza?!

Pizza napoletanaDi straordinaria ricchezza è anche la cucina napoletana, famosa per alcune pietanze che sono diventate delle vere icone mondiali del Made in Italy. Questa tradizione gastronomica si caratterizza per i numerosi ingredienti, miscelati in un perfetto equilibrio tra i piatti di terra (pasta, verdure e latticini) e i piatti del mare (pesce, crostacei e molluschi). La Pizza fu creata qui a Napoli, in occasione della visita della Regina Margherita di Savoia nel 1889, con i pomodori e il basilico fresco. Qui possiamo gustare gli Spaghetti con le Vongole, conditi con il prezzemolo tritato, e la Pasta al Ragù, con carne cotta in salsa di pomodoro. Tra i dolci ricordiamo la Sfogliatella, con le due varianti Riccia e Frolla, o il famoso Babà, con pasta lievitata con lievito di birra. Questi sono solo alcuni nomi di un menù straordinario, da apprezzare, conoscere e gustare con un’attività culinaria senza precedenti.

Servirebbe un trattato a parte per parlare di Napoli, ben al di là dello scopo della nostra rubrica, ma una cosa è sicura: se volete conoscere uno dei centri vitali della cultura italiana, con la sua storia e la sua millenaria tradizione, questa è la location che fa per voi, e noi saremo lieti di stare al vostro fianco come Destinantion Management Company in questa straordinaria avventura incentive!