Formazione Outdoor

Perché crediamo nella Formazione Outdoor e nella valenza formativa dell’Outdoor Training?

Perché siamo convinti che l’esperienza e le emozioni siano grandi maestre e che lascino in noi ricordi indelebili. Per questo i nostri programmi formativi si basano su attività concrete da svolgere in gruppo seguite da momenti di razionalizzazione per cogliere quegli aspetti paradigmatici da trasporre nella vita aziendale per migliorarla. Riferimento teorico alle nostre progettazioni sono gli studi di David Kolb sull’apprendimento esperienziale degli adulti.

Siamo convinti che il Team Building esperienziale costituisca il modo più efficace per fare formazione ai gruppi perché:

  • è divertente e stimolante
  • ha impatto sulle emozioni prima ancora che sugli aspetti mentali
  • può arricchire meeting, convention, viaggi di incentivazione…

Tutto ciò è quanto avviene in ogni Team, che distinguiamo da un semplice gruppo di persone.

Formazione Outdoor: approcci metodologici

Sempre di più negli ultimi anni, a fianco delle metodologie tradizionali utilizzate per l’attività formativa, si stanno affermando nuovi approcci, slegati dall’aula.

I moderni studi sulle strategie cognitive e le modalità di apprendimento degli adulti evidenziano che l’esperienza attiva è la principale fonte di apprendimento, in particolare nell’ambito della formazione comportamentale. Partendo dalle elaborazioni teoriche sull’Action Learning, siamo convinti che attività progettate per essere un’efficace metafora del mondo delle organizzazioni complesse abbiano una forte efficacia in tempi relativamente ristretti.

Il coinvolgimento sia emotivo che in alcuni casi anche fisico riescono a rafforzare i messaggi chiave dell’azienda e ancorarli ad una esperienza memorabile, fuori dalla normale routine. La comprovata efficacia delle metodologie dell’Outdoor training colpisce maggiormente nel segno quando è rivolta a persone che svolgono una attività lavorativa particolarmente dinamica come, ad esempio, i professionisti della vendita.

La grande validità dell’apprendimento esperienziale è riscontrabile anche presso gruppi di manager, nei quali la formazione tradizionale trova spesso ostacoli insormontabili nell’arroccamento ad alibi razionali sclerotizzatisi nel tempo. L’inaspettato cambiamento di paradigma, prodotto da una attività formativa fuori dagli schemi canonici, permette di osservare con occhi diversi i propri comportamenti abituali e attuare reali passi verso il miglioramento.

Dove nasce la Formazione Outdoor?

La metodologia Outdoor Training nasce ufficialmente nel 1941 ad opera del pedagogista tedesco Kurt Hahn che, insieme all’armatore inglese Lawrence Holt, fonda la prima scuola di Outdoor ad Aderdovevy, nel Galles. Outward Bound School, “la scuola di formazione accelerata del carattere”, è incentrata sulle operazioni di salvataggio in mare.

Le organizzazioni in genere, comprese quelle militari, di tutto il mondo sono sempre state molto sensibili alla qualità degli strumenti di selezione e ai metodi di addestramento delle risorse umane relativamente alle tematiche della leadership e del team.

Sport ed educazione manageriale

Gli esercizi Outdoor Training si sono diffusi anche grazie alla popolarità che hanno assunto attività sportive che hanno messo in luce la crucialità del ruolo dell’allenatore e del caposquadra. La navigazione, il canottaggio, l’alpinismo sono alcuni sport cui ci si è ispirati per costruire gli esercizi outdoor da utilizzare nell’educazione manageriale.

Tale metodologia ha poi cominciato a svilupparsi negli Stati Uniti negli anni ’80 per facilitare l’integrazione fra gruppi di etnie diverse.

Il campo di applicazione si è spostato anche verso ambiti diversi da quelli rieducativi a quelli sportivi con finalità di coesione di gruppo, da quello puramente amatoriale a quello estremo, conquistando pareri favorevoli in tutto il mondo. Ma è forse l’ambito manageriale quello di maggior successo e impiego e quello che, almeno per il momento, trova maggior applicazione anche in Italia.